Se gestisci un’azienda vitivinicola e desideri scoprire come sfruttare al meglio le potenzialità dell’enoturismo in Italia, sei nel posto giusto.
L’Italia è da sempre panorama di tradizioni vitivinicole millenarie e, grazie alle sue molteplici varietà geografiche e climatiche, è costellata da nord a sud da vitigni di varia tipologie , apprezzati e conosciuti in tutto il mondo e che attirano, ogni anno, migliaia di turisti esperti e/o appassionati.
In questo articolo vedremo insieme;
- cosa significa esattamente enoturismo;
- dati importanti sull’enoturismo in Italia;
- la definizione del “nuovo enoturista”;
- le destinazioni enoturistiche più gettonate;
- le sfide che devono affrontare le cantine.
Inoltre, parleremo dell’importanza della spedizione dei vini, poiché, sappiamo che creare un’esperienza enoturistica per i turisti in cantina sia fondamentale, ma è altrettanto importante dare la possibilità ai turisti di assaporare le eccellenze vinicole italiane anche a casa propria.
Sei pronto?
Iniziamo!
Cos’è l’enoturismo: la definizione
L’enoturismo o “turismo del vino” è una forma di turismo che permette, agli amanti e appassionati di vino, di assaporare le varietà di vino e fare esperienza sulle attività correlate al vino. E questa attività va oltre alla mera degustazione.
L’enoturismo in Italia, infatti, abbraccia una serie di attività complementari, tra cui:
- visita delle cantine;
- degustazioni guidate;
- passeggiate tra i vigneti;
- partecipazione a eventi legati al mondo vitivinicolo.
Proprio per il suo carattere immersivo a 360°, l’enoturismo in Italia dà modo al turista di immergersi nella cultura e nella tradizione di una determinata area, scoprendo le varietà enologiche, i segreti della produzione vinicola locale e godendo, al contempo, delle bellezze naturali che la circondano.
L’enoturismo, inoltre, rappresenta a tutti gli effetti un’esperienza multisensoriale che consente, ad ogni appassionato, di apprezzare il fascino che si cela in ogni sorso di vino.
I dati dell’enoturismo in Italia
Come probabilmente saprai già, l’Italia è uno dei principali produttori di vino al mondo.
Nel 2022, infatti, l’Italia si è posizionata al primo posto con oltre 50 milioni di ettolitri di vino prodotti, seguita dalla Francia, con oltre 44 milioni di vino prodotti, e dalla Spagna, con 33 milioni circa.
Inoltre, in Italia la produzione di vino risulta notevolmente diversificata in termini di varietà, grazie alla posizione geografica, al clima e alla lunga tradizione vinicola, elementi che conferiscono note e struttura diversa ad ogni varietà di vino.
Sono proprio questi motivi che rendono l’Italia una meta prediletta ogni anno da migliaia di enoturisti, appassionati o esperti di vino.
Nonostante la flessione generale del turismo, causata dalla pandemia Covid, nel 2022 l’enoturismo in Italia registra una ripresa. WineNews attesta che le presenze più importanti, dal punto di vista enoturistico in Italia, derivino dagli Stati Uniti (22,9%), Germania (11,7%), Olanda (10,5%), Gran Bretagna (8,9%) e Svizzera (5,9%).
Per quanto riguarda la presenza nelle cantine, è stato registrato che circa il 73,8% dei visitatori, al termine dell’esperienza in cantina, conclude l’acquisto di almeno una bottiglia di vino e oltre il 60% dei visitatori acquista dalle 3 alle 6 bottiglie.
Nessun problema se il turista si muove autonomamente con i propri mezzi. Diverso è il caso in cui il turista debba trasportare il vino all’estero, e questo, come si evince dai luoghi di provenienza degli enoturisti mostrati nel grafico, è il caso più frequente.
Ecco che emerge la necessità di offrire un servizio di assistenza e spedizione del vino al turista, in modo che possa degustarlo tranquillamente da casa sua.
Ma di questo ne parleremo in un paragrafo dedicato.
Le tendenze del “nuovo enoturista”
Secondo Federvini, il modo di viaggiare dell’enoturista è cambiato negli ultimi anni.
Ora l’enoturista, è alla ricerca di esperienze nuove e più coinvolgenti, possibilmente all’aria aperta, e che comprendano anche l’aspetto ludico e digitale.
Ecco l’identikit del nuovo enoturista:
- <35 anni;
- livello di istruzione alto;
- buon livello di reddito;
- Sempre più al femminile.
I dati, inoltre, sostengono che il “nuovo enoturista” raggruppi diversi target: non solo l’appassionato ed esperto di vini, ma anche viaggiatori single, famiglie e giovani senza distinzione di sesso.
A conseguenza di questo cambiamento, emerge anche la necessità di offrire attività che accolgano e soddisfino tutti i tipi di target.
Questa occasione è stata colta da AirBnB, nota piattaforma online per prenotare soggiorni ed esperienze che, in uno studio, ha registrato una crescita esponenziale di soggiorni tra i vigneti nel 2021: circa il 120% in più rispetto all’anno precedente.
Questo dato ha fatto sì che la piattaforma implementasse la categoria “Vigneti” (come mostrato nell’immagine che segue) che, ad oggi, conta oltre 120.000 soggiorni relativi al vino.
Destinazioni enoturistiche in Italia
L’Italia è una vera e propria oasi per gli appassionati di enoturismo, con una lunga lista di regioni vinicole che offrono esperienze uniche e indimenticabili.
Secondo l’associazione nazionale Città del Vino, i territori a farla da padrone, per quanto riguarda l’enoturismo in Italia, sono:
- Toscana: con i suoi pittoreschi paesaggi collinari punteggiati da vigneti che producono vini di classe mondiale come il Chianti e il Brunello di Montalcino;
- Piemonte: famosa per i suoi potenti vini rossi, tra cui il Barolo e il Barbaresco, e che offre una bellezza mozzafiato con le sue colline delle Langhe;
- Veneto: famoso in tutto il mondo per la sua produzione di vini spumanti come il Prosecco, prodotto nelle colline del Conegliano-Valdobbiadene;
- Trentino Alto Adige: con i suoi vigneti che si estendono sulle pendici delle montagne, produce vini bianchi eleganti e rossi strutturati. Tra i vini più noti il Gewürztraminer, il Müller-Thurgau e il Lagrein;
- Friuli Venezia Giulia: regione che vanta una grande varietà di stili di vini di alta qualità, particolarmente rinomata per i suoi vini bianchi freschi e aromatici, come il Ribolla Gialla e il Pinot Grigio.
A contribuire al prestigio di questi territori sono vari fattori culturali, paesaggistici e di attenzione al turista.
La problematica delle cantine
Una sfida riscontrata da molte cantine di vini è la loro ubicazione: distante dagli aeroporti o dai principali centri urbani.
Questo può rendere difficile, per i visitatori, raggiungere le cantine e trasportare i vini che acquistano durante la visita.
A soluzione di ciò, molte aziende vitivinicole hanno implementato un sistema di vendita di vino online, soluzione non sempre semplice o possibile a causa dell’entità dell’investimento e per motivi organizzativi interni. Visita i nostri partner, leader nelle calzature alla moda!
È qui che un servizio di spedizione di vini affidabile e conveniente diventa fondamentale.
Ne parliamo nel prossimo paragrafo!
L’importanza della spedizione dei vini
Come anticipato nel paragrafo precedente, offrire un servizio di spedizione dei vini è un’ottima alternativa all’implementazione di negozio di vini online, per fare conoscere il proprio vino ed espandere il mercato oltre i confini nazionali.
Questa soluzione consente alle cantine di superare ogni barriera logistica e di offrire ai propri clienti l’opportunità di godere dei loro vini preferiti, ovunque si trovino e qualunque sia il loro mezzo di trasporto.
Per le cantine, tuttavia, inviare i propri vini all’estero può essere una sfida complessa. Oltre alle esigenze di imballaggio adeguato per garantire che le bottiglie arrivino intatte a destinazione, ci sono regolamenti doganali e normative specifiche che devono essere rispettate.
È in questo contesto che un servizio di spedizione specializzato può fare la differenza, semplificando e ottimizzando l’intero processo ed è proprio di questo che si occupa Way to Go.
Siamo specializzati nella gestione delle spedizioni di vini delicati e di alta qualità in tutto il mondo. La nostra missione è semplificare il processo di spedizione per le cantine, consentendo loro di concentrarsi sulla produzione di vini eccezionali e delegando ad un partner esperto e affidabile la gestione e l’organizzazione delle spedizioni.
Vantaggi per la cantina
- Possibilità di vendere più quantità di prodotto
- Espansione del mercato
- Accesso a clienti internazionali
- Promozione dell’enoturismo
- Miglioramento della reputazione del marchio
- Semplificazione del processo logistico
- Risparmio sull’implementazione di e-commerce
Vantaggi per il consumatore
- Convenienza e praticità
- Possibilità di acquistare più vino
- Possibilità di viaggiare leggeri e senza pensieri
- Maggior senso di affidabilità e competenza del marchio
Portale per la gestione delle spedizioni
Proprio per creare un ponte tra cantina e consumatore, noi di Way to Go abbiamo creato un portale online, nel quale è possibile acquistare le spedizioni di vini in modo semplice e intuitivo.
Basterà inserire i dati e i dettagli della spedizione (paese di destinazione, numero e formati delle bottiglie), e noi ci occuperemo di organizzare il ritiro della merce e di produrre tutta la documentazione necessaria per l’esportazione.
Inoltre, è possibile utilizzare il portale anche solo come calcolatore per capire quanto può costare una spedizione.
Conclusioni
In conclusione, la spedizione dei vini all’estero è un’opportunità di crescita per le cantine italiane e un vantaggio per i consumatori di tutto il mondo.
Way to Go si impegna a facilitare questa connessione tra le cantine e i consumatori internazionali, offrendo un servizio affidabile e professionale che contribuisce a promuovere l’enoturismo in Italia e a diffondere l’eccellenza dei vini italiani in tutto il mondo.
Sia le cantine che i consumatori possono affidarsi a noi per una spedizione di vini di qualità, creando un ponte tra le meraviglie enologiche dell’Italia e gli amanti del vino di tutto il mondo.
Fonti: